Inaugurata il 26 marzo, subito accompagnata da una prestigiosa attenzione, da parte de Il Corriere della Sera, dal domenicale de Il Sole 24 Ore, Ansa, la mostra “Con gli occhi di Dante. L’Italia artistica nell’età della Commedia”, curata da Maria Luisa Meneghetti, professore Ordinario di Filologia romanza presso l’Università degli Studi di Milano, e da Alessio Monciatti, professore Ordinario di Storia dell’arte medievale presso il Corso di Studi in Lettere e Beni Culturali, Università degli Studi del Molise, che collabora anche con l’Accademia Nazionale dei Lincei.
La mostra si propone, anche grazie al docufilm “Le vie di Dante. L’Italia artistica al tempo della Commedia”, curato da Roberto Antonelli e Lorenzo Mainini, regia di Maria Teresa di Vito, di guardare Dante Alighieri ad occhi aperti. La prospettiva specifica riguarda il rapporto fra Dante e le arti figurative, per capire il mondo, non solo letterario, creato dal poeta, politico, teologo, viandante in cammino non solo nella Divina Commedia, ma attraverso le arti figurative. Lo sguardo di Dante si struttura, al pari di una delle dimensioni culturali fondamentali di eventi, luoghi, personaggi, simbologie in parallelo col suo tempo e nel suo tempo. In questa luce, la mostra è una ricapitolazione degli stadi di ricerca sulla conoscenza artistica dantesca, ma è, soprattutto, l’occasione di una magistrale spiegazione, nel tempo e nello spazio di una mostra, di come si possa andare incontro e verso Dante, ad occhi aperti. Seguendone i passi e l’eco visivo del suo mondo. Per ridestarlo dentro di noi.
Questa (scarica qui) la copertina del catalogo della mostra a cura di Alessio Monciatti, Maria Luisa Meneghetti, Stefano Resconi, con la collaborazione di Mario Cobuzzi, Bardi edizioni, Roma.
Info: lincei. it; villafarnesina.it.
