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Il titolo di studio è conferito a seguito del superamento della prova finale, la quale consiste in una discussione pubblica davanti una Commissione di laurea di un elaborato di approfondimento su una tematica riconducibile ad uno degli insegnamenti del piano di studi del CdS e sotto la guida del docente titolare dell’insegnamento.
L’elaborato può riguardare la trattazione di una tematica specifica inerente gli argomenti del corso, l’implementazione di una metodologia applicativa, o ancora, un’analisi empirica fondata su dati e/o casi studio.
Alla prova finale sono attribuiti 3 CFU.
La discussione è pubblica e pubblico è l’atto della proclamazione del risultato finale; questa può avvenire anche in lingua inglese, se autorizzata dal Consiglio di corso di studio.
La Commissione di laurea deve essere composta da un minimo di 7 a un massimo di 11 membri e costituita da almeno 4 docenti interni del Corso di Studio e dei Dipartimenti a cui il CdS afferisce, tra i quali, di norma, almeno uno di prima fascia, da docenti esterni al Corso di studio affidatari di un insegnamento e esperti esterni, in qualità di cultori della materia.
La votazione complessiva finale è determinata dalla Commissione tenendo conto dell’intero percorso di studi dello studente e dell’elaborato finale e la sua discussione. Alla media ponderata dei voti possono essere aggiunti:
– fino a 6 punti per l’elaborato finale e la sua discussione;
– fino a 2 punti se lo studente si laurea entro la durata regolare del percorso;
– fino a 2 punti per l’esperienza Erasmus;
La prova finale si intende superata quando il candidato abbia ottenuto una votazione di almeno 66/110. L’eventuale attribuzione della lode, in aggiunta al punteggio massimo di 110/110, è subordinata alla proposta del docente relatore e alla valutazione unanime della Commissione.